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1) Dizion. 5° Ed. .
FRATRIA, coll'accento sulla i.
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Dizion. 5 ° Ed.
FRATRIA, coll'accento sulla i.
Definiz: Sost. femm. Term. di Archeologia greca. Sodalizio, Radunanza di cittadini, per celebrare sacrifizi agli Dei e far insieme convito. In Atene, in senso particolare, significò pure La terza parte della tribù; ma per estensione talvolta fu usato per La tribù stessa, ed anche per Ordine, Classe di cittadini.
Dal grec. φρατρία. –
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 336: Da cui si ritrae, che di ciascuna tribù, in cui erano spartiti li cittadini ateniesi, tre erano le fratrie, che comprendevano ognuna trenta consorterie di famiglie.
Esempio: E Ricc. L. Teofr. Caratt. appr.: E non solo erano le fratrie in quella città, ma insegna Strabone.... essere nell'altre città della Grecia, e anche in Italia.
Esempio: E Ricc. L. Teofr. Caratt. appr.: Nella fratria, e non nella tribù in genere, si faceano questi sociali conviti.
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 25: Le sue fratrie, e i tanti suoi grecismi antiquati, fan vedere quai lingua vi dominasse una volta.